Arabella Vallone è una cantante, compositrice e pittrice italiana.

E’ figlia di Raf Vallone, attore  di fama internazionale e dell’attrice Elena Varzi.

Approfondisce i suoi primi studi musicali a Milano al Centro Musica, scuola allora gestita da Tullio De Piscopo.

A 21 anni intraprende un lungo viaggio in Sud America tra Brasile, Bolivia, Perù insieme a Francesco Loy, che influenzerà il suo percorso pittorico e musicale.

Giovanissima, canta insieme al gruppo di Loy e Altomare di cui è vocalist nei dischi e in serate live. Successivamente canta anche in alcuni brani di Massimo Altomare come Il torrente e Gato lee

Nel 1978 Lavora per un anno come DJ in una radio romana.

Sempre giovanissima interpreta come cantante jingles pubblicitari per importanti Aziende:  quello per la casa automobilistica Opel negli anni 80, ad esempio, vince il primo premio pubblicità dell’anno, riscuotendo molto successo tanto da diventare un tormentone  “cult” nel settore (viene persino citata da Jerry Calà nel film Rimini Rimini di Sergio Corbucci).

Nel 1979 lavora come giornalista per il mensile romano Roma In, per il quale pubblica articoli ed interviste a personaggi emergenti o famosi: Roberto Benigni e ad altri artisti nel mondo dello spettacolo.

A 24 anni si trasferisce a Londra dove registra le sue prime canzoni come compostrice e cantante. Hanno collaborato con lei molti artisti conosciuti come Kuma Harada (bassista di Joan Armatrading, Van Morrison, James Taylor)  che suona nel brano Are you living now? da lei composto e interpretato  (canzone registrata al Free range studio di Londra) .
In Italia, sempre in cerca di sperimentazione, collaborano con lei nelle sue canzoni, bravissimi musicisti, tra i piu' conosciuti   Roberto Gatto e Ludovico Einaudi, quest’ultimo nella realizzazione di un brano da lei composto e interpretato When the blues are breaking through per l’arrangiamento di Colarullo e Einaudi alle tastiere.

Incide un 45 giri con la Target di Milano, distribuito dalla EMI, Should I canzone da lei composta ed interpretata in inglese, (versione italiana scritta dal cantautore FAUSTO’).

Sempre a Milano Lavora alla casa editrice Mondadori come consulente nella selezione dei libri del catalogo della stessa.

Si esibisce anche in trio, prevalentemente acustico, in vari locali tra Londra Milano e Roma tra i quali il Piccolo Eliseo di Roma. Predilige cantare e comporre anche in inglese, coerentemente alla sua formazione culturale musicale anglo americana. Ha composto una cinquantina di canzoni.

E’ inoltre la vocalist nell’album new-age Premusic di Francesco Loy distribuito con molto successo in tutta Europa dalla Prenatal, è stato rinnovato e stampato numerose volte in Italia e  in tutta Europa: Germania, Spagna, Austria e Belgio, con oltre 150.000 copie vendute.

Come vocalist esegue nel 2006 doppiaggio cantato sull ‘attrice Mapi Galan nel film Il Padre delle Spose con Lino Banfi in onda su RAI UNO in prima serata.

Love hurts brano da lei composto, è stato inserito nella colonna sonora di Paolo Vivaldi per il film Sarò sempre tuo padre andato in onda nel 2011 su RAI UNO in prima serata con molto successo.
 Ad inizio anni 90 elabora un  suo  metodo personale e innovativo  di Tecnica di Canto, basato su specifici esercizi assolutamente originali per l’emissione della voce valorizzando al massimo le potenzialità della stessa, con benefici psicofisici che queste tecniche  comportano. Il metodo, in anticipo sui tempi,  approfondisce le tecniche psicocorporee in ambito della  bioenergetica tanto da essere utilizzato anche come suono terapia mediante le note e i punti di attacco del suono. Nel corso degli anni, l’efficacia del metodo, ha dato risultati sorprendenti e continua a darne tuttora essendo  attualissimo. Alcuni dei suoi innumerevoli allievi hanno raggiunto anche il successo internazionale.

Tra i più conosciuti ci sono Valeria Rossi, Masoko, Daniele Groff, Alice Clarini, Katrina Sjoberg che ha fondato la sua band norvegese Lupa, Enrico Bicchi, Claudio Catalano nella lirica, Evelina Ambrogio, P. Colantoni Montecristo e la promettente Giulia  che ha aperto  il  concerto di Anastacia a Londra nel 2016, evidenziando un notevole talento.

Molti di loro sono arrivati a riconoscimenti prestigiosi, come i Masoko vincitori di Arezzo Wave e Alice Clarini con il premio De Andre, nel 2020, Valeria Rossi prima in classifica per mesi, dopo anni di lavoro insieme, con la famosa canzone Tre parole.

Si  rivolgono tutt’ora a lei principianti, professionisti o persone semplicemente interessate a un migliore benessere psicofisico, anche  numerosi attori tra i quali  Brenno Placido , Elena Cucci, Maria luisa de Crescenzo e molti altri.

Come Pittrice si dedica particolarmente  ai ritratti, e altri quadri di vario genere, producendo finora oltre un centinaio di quadri.
Uno dei suoi quadri, Flebo d’Italianità, espressione della crisi dell’italiano medio,  ha raggiunto particolare popolarità essendo stato notato ed apprezzato dall’attore Beppe Fiorello, il quale, in occasione della ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ha scelto di farsi fotografare nella stessa situazione proposta dal quadro, perché la foto fosse poi pubblicata ed inserita nell’articolo Fratelli d’Italia, pubblicato dalla rivista Max nel Maggio 2011 e conseguentemente esposta a Milano nella mostra fotografica che si snodava tra Piazza del Duomo e San Babila.

Il quadro è tuttora molto attuale.

Ha in attivo varie mostre  personali e alcune collettive. la prima mostra personale a Roma, per l’Associazione Culturale Arte Museum dentro le mura Aureliane, la seconda a Viterbo galleria Art UP, L’ultima mostra personale alla galleria espositiva a Roma Via baccina 66 del  grande gallerista curatore Marco Dionisi

Arabella Vallone ha partecipato alla mostra “Surrealismo Inconscio” svoltasi presso la Galleria d’Arte “Gregorio VII” a Roma, con la partecipazione del critico d’arte e scrittore Roberto Litta che ha presentato le sue opere

Sempre a Roma presso Galleria Arte Gregorio VII espone alla mostra Realismo Magico – 2023 (Presentazione di Roberto Litta) dove ha esposto alcune sue opere.

Quest’anno Arabella ha partecipato alla Mostra Internazionale “Spoleto Arte organizzata da Vittorio Sgarbi e Salvo Nugnes. Il quadro selezionato si intitola “Yellow Sofa”. Nella foto Arabella Vallone di spalle insieme a Vittorio Sgarbi.

Mostra Internazionale “Spoleto Arte” – 21 Luglio 2023
“Yellow Sofa” di Arabella Vallone (ArA. V)
Vittorio Sgarbi saluta Arabella Vallone (di spalle) mentre ammira il suo quadro

Arabella Vallone ha partecipato inoltre alla Biennale Milano 23 esponendo 3 sue opere il 24 novembre 2023

Il critico d’arte Salvo Nugnes
parla di Arabella Vallone

Ha anche esposto le sue opere in vari locali anche storici come il PIPER a Roma e al rock INIT.

Arabella Vallone si esprime anche attraverso la poesia. Una in particolare intitolata Spostamenti ha avuto una menzione di merito dal presidente di giuria MOGOL ed è stata selezionata  e pubblicata nel libro di autori vari  per la VIII edizione del 2021.